Il Metodo SaM
Il metodo Sense and Mind (SaM) è un approccio di tipo riabilitativo, che può essere integrato all’interno della terapia neuropsicomotoria. Questo metodo pone il focus sull’unità mente-corpo, avendo come teoria di riferimento l’ ”Embodied Cognition” che pone la centralità della dimensione corporea come fonte di apprendimento. Il metodo SaM è un intervento riabilitativo rivolto a bambini e ragazzi in età evolutiva che presentano:
- difficoltà a carico della pianificazione e dell’organizzazione temporalmente ordinata del movimento intenzionale, nello spazio;
- carenze nella creazione e nello sviluppo di immagini mentali;
- limitate competenze nell’utilizzo delle informazioni spaziali in attività̀ differenti: dalla cura di sé all’organizzazione di attività complesse.
Tali caratteristiche si possono riscontrare in un quadro di Disprassia o Disturbo dello Sviluppo della Coordinazione (DCD).
Il metodo SaM è caratterizzato dall’utilizzo prioritario del corpo in movimento e dall’integrazione delle informazioni somatosensoriali e vestibolari che da esso derivano per la costruzione dei diversi spazi e per la creazione e la manipolazione di immagini mentali motorie e visuo-spaziali. Elemento fondante del metodo è l’intervento sulle capacità individuali di costruire mappe spaziali e di utilizzarle in modo funzionale nelle attività della vita quotidiana.
Le attività del metodo SaM permettono di lavorare maggiormente sulla funzione cognitiva del movimento, senza perdere di vista i bisogni affettivi, facendo sentire il bambino compreso nelle sue difficoltà e sostenuto nell’affrontare un percorso di cambiamento.
Il terapista sceglie le attività più adatte alla persona con cui lavora, in base alle sue peculiarità e alle sue richieste, con l’obiettivo di mettere ordine ad uno spazio personale caotico e poco definito, in cui il movimento è incontrollabile e incontrollato.
La graduale riappropriazione del proprio corpo inizialmente avviene in modo globale e spesso poco consapevole, col tempo tale processo diviene sempre più specifico, settoriale e cosciente. Attraverso il metodo SaM, il bambino viene aiutato nella definizione dello spazio personale con l’esclusione del canale visivo, mediante l’utilizzo di una benda, e la scelta di consegne motorie per enfatizzare le afferenze tattili e propriocettive: ciò consente una maggiore attenzione al proprio corpo e l’inibizione di afferenze distraenti o in eccesso, come quelle visive.
Percorsi
Il nostro studio propone:
- Percorso individuale Feuerstein: 1 o 2 volte a settimana, per 1 ora a incontro;